Descrizione del progetto
Il dottorato in Gestione finanziaria d’impresa e prevenzione della crisi mira ad assumere conoscenze non solo teoriche, ma anche applicative in merito alla gestione della finanza d’impresa, inclusi i rapporti con gli istituti finanziatori e l’accesso a forme innovative di finanziamento. Il predetto corso di studi, pertanto, è finalizzato alla formazione di esperti che siano in grado di applicare una forte capacità analitica e uno sviluppo di soluzioni pratiche per la gestione di disequilibri finanziari, sia fisiologici che patologici, affrontando anche le connesse tematiche giuridiche e normative. Il programma è orientato a far acquisire una preparazione scientifica nell’ambito dell’economia, della finanza aziendale e del diritto delle imprese in crisi. Il risultato prefissato, difatti, si sostanzia nell’indirizzare tali competenze all’approfondimento di aspetti metodologici e pratici relativi all’analisi finanziaria del bilancio, alla pianificazione finanziaria, alla redazione di piani industriali, all’individuazione di sistemi di allerta volti all’identificazione precoce della crisi e alla gestione della stessa, anche con riferimento alle provvidenze previste di piani straordinari di interventi, quali il PNRR.
Obiettivi del corso
Il fine ultimo del corso è quello di fornire una preparazione interdisciplinare solida nelle diverse aree di ricerca che fanno parte dell’economia aziendale e del diritto delle imprese, senza tralasciare gli aspetti etici, giuridici e sociali connessi alla crisi d’impresa. Più specificatamente: L’obiettivo dell’attività formativa del primo anno è quello di fornire una solida base metodologica nel campo della economia e della finanza d’azienda, con un focus sull’importanza del metodo di ricerca. In particolare ci si soffermerà sulle “strategie finanziarie e creazione di valore” con particolare enfasi agli strumenti di analisi finanziaria, dei flussi di cassa prospettici e di valutazione del capitale economico nel quadro delle politiche di sostegno alle imprese ed ai territori. Da un punto di vista giuridico, invece, durante il primo anno saranno approfondite tematiche di vertice del diritto commerciale e del diritto della crisi di impresa. L’obiettivo dell’attività formativa del secondo anno si sostanzia nel fornire una conoscenza specialistica in tema di “rilevazione precoce e gestione della crisi d’impresa” offrendo un consistente approfondimento degli indicatori di allerta e degli strumenti per la rilevazione precoce della crisi d’impresa, nonché degli strumenti giuridici e delle operazioni da realizzare in caso di crisi d’impresa. L’obiettivo dell’attività formativa del terzo anno è, non solo quello di continuare ad analizzare tematiche sempre connesse alla crisi di impresa, ma anche quello di focalizzarsi sulle procedure diverse dal fallimento (quali ad esempio: il concordato preventivo, gli accordi di ristrutturazione del debito ed i piani attestati di risanamento).
Sbocchi occupazionali
Il programma di studio in questione consente agli studenti che scelgono tale percorso di poter proporre efficaci soluzioni alla sempre più frequente esigenza di una gestione maggiormente efficiente della finanza d’impresa, grazie alla diffusione di competenze che aiutino il management ad adottare decisioni mirate soprattutto in situazioni critiche. I futuri dottori di ricerca in Gestione finanziaria d’impresa e prevenzione della crisi, perciò, saranno in grado di coniugare le competenze tecniche e le soft skill (come la curiosità, la comunicazione chiara, il problem solving, la negoziazione e il team working). Allo stesso tempo, ulteriori sbocchi professionali sono da identificarsi nelle principali società di consulenza e negli studi professionali specializzati in crisi d’impresa interessati a soggetti esperti nelle procedure di composizione negoziata della crisi.
Coerenza con gli obiettivi del PNRR
Il progetto si inquadra nell’ambito del PNRR, il cui obiettivo è porre le basi per uno sviluppo duraturo e sostenibile dell’economia, garantendo la rapidità di esecuzione dei progetti delineati attraverso una semplificazione degli strumenti ed in modo da favorire un aumento della produttività. Più nello specifico, il contributo proposto dal dottorato in Gestione finanziaria d’impresa e prevenzione della crisi è pienamente in linea con la Missione 4 (M4), ossia quella di “Istruzione e ricerca del PNRR”. Nella sopracitata Missione, difatti, si segnala l’intento di realizzare un sistema educativo nuovo e più forte, con al centro i giovani, per garantire loro il diritto allo studio, le competenze digitali e le capacità necessarie a cogliere le sfide del futuro.
Università partner
Universitas Mercatorum
Durata prevista
3 anni.
Requisiti di accesso
Laurea magistrale, attivata ai sensi del DM 270/2004, laurea conseguita secondo il previgente ordinamento (Laurea specialistica o Diploma di Laurea vecchio ordinamento) o analogo titolo accademico conseguito all’estero (equiparabile, per durata e contenuto, al titolo italiano e accertato come idoneo dalla Commissione di ammissione, anche sulla base di trattati o accordi internazionali). AMMISSIONE L’accesso avviene tramite selezione pubblica mediante l’emanazione di uno specifico bando.