Giuliano Cenati

Giuliano Cenati studia e insegna la letteratura italiana avvalendosi soprattutto degli strumenti concettuali offerti da narratologia, sociologia, stilistica, estetica della ricezione. Indirizza le sue indagini critiche verso l'età moderna e contemporanea e le zone di confine del campo letterario, con particolare riguardo per i fumetti e per le forme brevi. Ha condotto attività di ricerca e di insegnamento all’Università degli Studi di Milano dal 2003 al 2018, dove ha avviato il primo laboratorio didattico dedicato a “Graphic novel e graphic journalism”. Ha prestato servizio per diversi anni nella scuola secondaria statale, dove ha maturato qualche esperienza di pedagogia della lettura. Ha dedicato diversi saggi alla narrativa considerata in tutte le sue escursioni, dall’intrattenimento allo sperimentalismo, dalla letteratura istituzionale a quella marginale, dalle forme scritte a quelle scritte e disegnate. È autore delle monografie Torniamo a bomba. I ghiribizzi narrativi di Vittorio Imbriani (Milano, LED, 2004), Disegni, bizze e fulmini. I racconti di Carlo Emilio Gadda (Pisa, ETS, 2010), Frammenti e meraviglie. Gadda e i generi della prosa breve (Milano, Unicopli, 2010), Figure da leggere. Generi e prassi del fumetto in Italia (e dintorni) dal “Bertoldo” al graphic novel (Milano-Udine, Mimesis, 2023), Premio “Franco Fossati” 2024.