L’Università Pegaso ha l’onore di ospitare la prima conferenza internazionale dedicata al rapporto tra memoria e futuro, in relazione allo sviluppo delle nuove tecnologie e da una prospettiva interdisciplinare.
L’evento si terrà il 2 ottobre 2023, per l’intera giornata, e sarà ospitato all’interno della Città della Scienza di Napoli [http://www.cittadellascienza.it/], una cornice pienamente coerente con il mandato dell’incontro.
A confrontarsi sul tema si succederanno gli esponenti di ICOM [https://icom.museum/en/] , International Council of Museums, la realtà di rappresentanza degli operatori dei musei a livello mondiale, e altre voci autorevoli del settore.
Il progetto si inserisce nell’ambito della linea di ricerca denominata Digital Humanties ed in modo particolare con l’area 2 Digital heritage, literature and cultural practices che «si concentra sullo sviluppo, lo studio e l'analisi di pratiche culturali connesse all'integrazione del digitale e delle tecnologie nella preservazione della conoscenza, della cultura, del passato e del presente. Interventi di ricerca finalizzati alla digitalizzazione, conservazione e accessibilità del patrimonio culturale. Uso di tecnologie avanzate come la fotogrammetria, la realtà virtuale e la realtà aumentata per documentare, conservare e presentare opere d'arte, monumenti, manoscritti e altri oggetti di interesse culturale».
L’individuazione delle linee di sviluppo del futuro anche in relazione allo sviluppo tecnologico non sono interpretabili senza una linea di continuità e la giusta attenzione per il passato e per la sua preservazione. La cultura, la tradizione, le radici della storia dell’umanità costituiscono un patrimonio distribuito, in continua evoluzione (grazie alle nuove scoperte), al centro di nuove pratiche non solo di manutenzione ma anche di archiviazione e interrogazione.
Il processo di preservazione è da considerarsi speculare e al tempo stesso strategico per la costruzione di nuovi percorsi di fruizione per l’utente finale. L’esperienza museale, dunque, intercetta i nuovi percorsi di sviluppo e contaminazione con le tecnologie, che acquisiscono senso e validità se vi sono gli spazi adeguati, istituzionali, pubblici e internazionali per la riflessione condivisa, non solo progettuale ma anche etica.
La partecipazione all’evento è gratuita ed è rivolta a studiosi, professionisti e studenti del settore museologico. è obbligatorio segnalare la propria presenza tramite il modulo di registrazione disponibile in lingua inglese https://forms.gle/pGpBgLHBMPVu5efD8
Le iscrizioni chiuderanno il 25 settembre 2023.
Consulta gli abstract degli interventi https://drive.google.com/file/d/1e0I2ZTlPGhgOBkYjL7rE_x9Ih7CroCFm/view?usp=sharing.
ENG VERSION
Pegaso University is honored to host the first International Conference dedicated to the relationship between memory and future, as connected to the development of new technologies and from an interdisciplinary perspective.
This one-day event will be held on 2nd October, 2023 at the Città della Scienza [Science City Museum] in Naples [ http://www.cittadellascienza.it/], a perfectly consistent framework with the purpose of the meeting.
Members of ICOM [https://icom.museum/en/], International Council of Museums, the worldwide institute for museum operators, and other distinguished voices in this field will discuss the topic.
The project is part of the research line called Digital Humanities and is linked in particular with area 2 Digital heritage, literature and cultural practices which «focuses on the development, study and analysis of cultural practices connected to the integration of digital and technologies in the preservation of knowledge, culture, past and present. Research interventions aimed at the digitalisation, conservation and accessibility of cultural heritage. Use of advanced technologies such as photogrammetry, virtual reality and augmented reality to document, preserve and present works of art, monuments, manuscripts and other objects of cultural interest».
The identification of development lines for the future, also in relation to technological advancement, cannot be interpreted without a sense of continuity and the right attention to the past and its preservation. Culture, tradition, the roots of human history constitute a distributed heritage, in constant evolution (thanks to new discoveries), which is at the center of new practices, not only of maintenance but also of archiving and querying.
The preservation process is to be considered specular and, at the same time, strategic for the construction of new fruition paths for the end user. Museum experience, therefore, intercepts the new paths of development and contamination with technologies, which acquire meaning and validity when adequate institutional, public and international spaces are available for a shared reflection, not only on planning but also on ethics.
Participation is free of charge. The event is aimed at scholars, professionals, and students with research interests in museology.
The registration form is available here https://forms.gle/pGpBgLHBMPVu5efD8
Registration will be possible until 25th September, 2023.
The the abstracts book https://drive.google.com/file/d/1e0I2ZTlPGhgOBkYjL7rE_x9Ih7CroCFm/view?usp=drive_link