Il ruolo e le competenze del pedagogista nel mondo moderno
Nell'ambito dell'educazione e della formazione, una delle figure più importanti è senza dubbio quella del pedagogista. Si tratta di un professionista che promuove e supporta lo sviluppo del cognitivo e creativo non solo di bambini, ma anche di adolescenti e adulti.
Non parliamo di uno psicologo, ma di un esperto che utilizza le scienze pedagogiche per affrontare tutte quelle problematiche presenti nel mondo educativo e formativo.
Nonostante sia spesso associato all'educazione infantile, il campo di intervento del pedagogista è molto più ampio, e comprende ad esempio l'educazione speciale o la pedagogia sociale.
In questo articolo conosceremo il mondo del pedagogista, e cercheremo di scoprire tutti i requisiti necessari per svolgere questo lavoro.
Chi è e cosa fa il pedagogista?
Come abbiamo detto prima, il pedagogista è un professionista che si occupa dell'educazione e della formazione dell'individuo nel suo intero ciclo di vita. Non parliamo quindi di uno psicoterapeuta, ma di un esperto che utilizza un metodo relazionale, educativo, dialogico e didattico per favorire lo sviluppo integrale delle persone.
Tra le sue mansioni rientrano:
la consulenza pedagogica;
la progettazione e gestione di interventi educativi;
l'attività didattica e di ricerca;
il monitoraggio e la supervisione di interventi educativi.
Questa figura professionale si occupa anche del trattamento di episodi di BES (Bisogni Evolutivi Speciali), DSA (dislessia, discalculia, disgrafia), ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione Iperattività) e di alcune difficoltà scolastiche, fornendo supporto alla risoluzione dei problemi relazionali tra genitori e figli o legati alla sfera formativa e relazionale dei bambini.
Il percorso di studi per diventare pedagogista
Se desideri diventare pedagogista, devi sapere che è necessario innanzitutto laurearsi in Scienze dell'Educazione e della Formazione. Questo corso infatti ti consentirà di apprendere le basi teoriche e pratiche della pedagogia.
Ma la laurea triennale non basta: è necessario proseguire con una laurea magistrale specifica in grado di approfondire le competenze e le conoscenze che hai acquisito durante il primo ciclo di studi. Solo così, infatti, potrai aspirare a diventare un pedagogista qualificato e competente, pronto a fare la differenza nel campo dell'educazione e della formazione.
Ma quali sono i percorsi di laurea per diventare pedagogista?
Laurea triennale in Pedagogia o Scienze della Formazione
Abbiamo visto come il primo passo fondamentale per diventare pedagogista sia quello di completare la laurea triennale L-19 in Scienze dell'Educazione e della Formazione: durante questo corso studierai materie fondamentali come la Pedagogia generale, la Sociologia dell'educazione, la Psicometria, la Didattica e pedagogia sociale, la Neurodidattica, la Pedagogia interculturale e la Psicologia dei processi cognitivi.
Laurea magistrale per diventare pedagogista
Per conseguire la qualifica di pedagogista la laurea triennale non basta: dovrai infatti possedere anche la laurea magistrale. Potrai scegliere tra diverse discipline, come la LM-50 Programmazione e gestione dei servizi educativi, la LM-57 Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua, la LM-85 Scienze pedagogiche e la LM-93 Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education.
È importante sottolineare che l'esame di abilitazione coincide con la discussione della tesi di laurea magistrale. Inoltre, a differenza di altre professioni, non esiste un albo per i pedagogisti: questo significa che, una volta ottenuta la laurea magistrale, si è abilitati a lavorare senza ulteriori requisiti.
Le competenze necessarie per diventare pedagogista
Per lavorare come pedagogista, è necessario possedere una serie di competenze specifiche che vanno oltre la conoscenza teorica. Scopriamole insieme:
Conoscenze pedagogiche: un pedagogista deve essere in grado di comprendere e applicare le teorie dell'educazione e della formazione per rispondere in modo efficace alle esigenze delle persone;
Empatia: il pedagogista deve essere in grado di comprendere e condividere i sentimenti degli altri per stabilire una relazione di fiducia;
Comunicazione efficace: essenziale per trasmettere informazioni e idee in modo chiaro e comprensibile;
Competenze di valutazione e analisi: permettono al pedagogista di monitorare e valutare i progressi dell'individuo e di adattare i piani di intervento in base alle esigenze;
Adattabilità e collaborazione: aspetti fondamentali in un ambiente in continuo cambiamento come quello dell'educazione e della formazione;
Conoscenza delle esigenze speciali: consente di rispondere in modo adeguato alle diverse necessità degli individui;
Creatività: aiuta il pedagogista a ideare soluzioni innovative per risolvere problemi o affrontare sfide;
Etica e professionalità: essenziali per mantenere un comportamento serio, rispettoso e adeguato e seguire i principi etici della professione;
Formazione continua: per essere sempre aggiornati e rispondere alle nuove sfide del campo dell'educazione.
Le diverse figure del pedagogista
Nel campo della pedagogia, esistono diverse figure, ciascuna con mansioni e competenze specifiche:
Il pedagogista clinico, che lavora in ambito sanitario, collaborando con medici e psicologi per la gestione di casi complessi relativi all'apprendimento o al comportamento.
Il pedagogista infantile, che si dedica allo sviluppo e all'educazione dei bambini. Questo professionista lavora in contesti educativi come asili nido, scuole dell'infanzia o centri diurni, dove supporta lo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale dei bambini attraverso attività didattiche e ludiche.
Il pedagogista giuridico, che si occupa di questioni relative alla tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Questo professionista può lavorare all'interno dei tribunali per i minorenni, delle comunità di accoglienza o delle scuole, dove si occupa di prevenire e gestire situazioni di disagio o di conflitto.
Gli sbocchi lavorativi del pedagogista
Una volta conseguito il titolo di pedagogista, le opportunità di lavoro potrebbero essere molte. I laureati possono infatti lavorare in diverse istituzioni e settori, tra cui scuole, enti locali, ASL, servizi del Ministero della Giustizia, aziende, università e imprese.
Un altro ambito di lavoro molto importante per il pedagogista è quello degli enti del privato sociale, dove può occuparsi di progetti di inclusione e integrazione.
Ma questa professione può essere fondamentale anche all'interno delle aziende: pensiamo ad esempio alla formazione e allo sviluppo del personale, alla progettazione e alla gestione di percorsi di cambiamento organizzativo o agli interventi di welfare aziendale.
Quanto guadagna un pedagogista?
Lo stipendio medio del pedagogista in Italia è di circa 1.150€ netti mensili. Tuttavia, questo valore può anche aumentare: ad esempio, un pedagogista con un'alta specializzazione e diversi anni di esperienza può arrivare a guadagnare cifre significativamente superiori.
In ogni caso, è importante ricordare che la professione del pedagogista non è solo una questione di stipendio, ma anche di passione per l'educazione e la formazione. Se desideri diventare un pedagogista, scopri il nostro Corso di Laurea Online in Scienze dell'Educazione e della Formazione o il Corso di Laurea Magistrale Online in Scienze Pedagogiche: avrai sempre videolezioni e dispense disponibili online 24 ore su 24, strutturate per permetterti di conciliare lo studio con il lavoro e con i tuoi impegni.