Lauree abilitanti all’insegnamento: cosa sono e come ottenerle
Per poter diventare insegnante nelle scuole pubbliche italiane è necessario non solo aver conseguito una laurea magistrale, ma anche aver ottenuto la cosiddetta abilitazione all’insegnamento. In alcuni casi è sufficiente soltanto aver completato uno specifico percorso di studi, mentre in altri casi bisogna affiancare alla laurea magistrale altri titoli, prima di cimentarsi con il concorso. Ecco quali sono le lauree abilitanti all’insegnamento che si possono prendere in considerazione e qualche consiglio su quale corso di laurea scegliere se si vuole diventare insegnante.
Quali sono le lauree abilitanti per insegnare
La normativa che definisce il processo da seguire per diventare insegnante è stata rivista più volte nel corso degli ultimi anni, riformando i requisiti richiesti per accedere al mondo della scuola. I percorsi da seguire sono diversi a seconda che si voglia insegnare nella scuola primaria o che si aspiri a diventare insegnante di scuola secondaria.
Quale laurea serve per insegnare alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria
Chi desidera diventare insegnante nella scuola dell’infanzia o nella scuola primaria, cioè maestra d’asilo o maestra delle elementari, deve essere in possesso di una laurea magistrale in Scienze della Formazione Primaria. Questa è l’unica vera laurea abilitante all’insegnamento ed è un corso magistrale a ciclo unico (classe di laurea LM-85 bis) di durata quinquennale. Una volta in possesso del titolo di laurea si può subito partecipare al concorso per l’insegnamento nelle scuole primarie, senza dover ottenere titoli aggiuntivi.
Quale laurea serve per insegnare alla scuola secondaria
Il discorso cambia per chi vuole insegnare alla scuola secondaria: in questo caso non c’è una vera e propria laurea abilitante all’insegnamento, ma l’abilitazione va conquistata indipendentemente dal percorso universitario seguito.
Per ottenere l’abilitazione all’insegnamento nelle scuole secondarie e diventare professore è necessario superare diversi step:
Avere una delle lauree magistrali che permettono l’accesso a una delle classi di concorso disponibili;
Aver ottenuto 60 CFU completando l’apposito percorso di formazione iniziale;
Aver superato il concorso;
Aver superato il periodo di prova di 1 anno.
A seguito della riforma introdotta dal DL n.36/2022 è richiesto che gli aspiranti insegnanti seguano un percorso universitario di formazione iniziale. Il percorso prevede l’acquisizione di 60 CFU, attraverso il sostenimento di esami in ambito psicologico, pedagogico e didattico e di un tirocinio.
Nel periodo di transizione, fino a fine 2024, alcune categorie di aspiranti insegnanti potranno frequentare corsi da 30 CFU per poter proseguire il loro percorso di formazione alla professione. Questa possibilità è riservata, ad esempio, a chi ha già superato il concorso ma non ha ancora l’abilitazione, a chi ha maturato 3 anni di insegnamento negli ultimi 5 anni, a chi ha già l’abilitazione per un’altra classe di concorso e a chi ha già acquisito i 24 CFU abilitanti previsti precedentemente dalla normativa.
Come individuare la migliore laurea per insegnare
Chi aspira a diventare insegnante deve considerare che l’unica laurea che consente l’accesso diretto al concorso per le scuole dell’infanzia e primaria è quella magistrale in Scienze della Formazione Primaria. Tutti gli altri corsi di laurea, a ciclo unico o strutturati secondo il percorso 3+2, non sono direttamente abilitanti.
Affinché si possa insegnare nelle scuole secondarie, di primo o di secondo grado, il primo passo è completare il proprio percorso di formazione universitaria ottenendo il titolo magistrale. In questa fase è importante seguire le proprie aspirazioni, scegliendo un corso di laurea in linea con i propri interessi e verificando che permetta l’accesso a una o più classi di concorso.
È poi necessario conquistare i 60 CFU richiesti per diventare insegnante e, solo dopo, partecipare al concorso. Sia per la propria formazione universitaria sia per il corso di formazione iniziale degli insegnanti di scuola secondaria si può optare per la formazione telematica.
L’offerta dell’Università Pegaso offre decine di corsi di laurea magistrale o a ciclo unico, tanto in ambito umanistico quanto in ambito scientifico. Alla formazione a distanza sono affiancati in alcuni casi corsi in presenza e periodi di stage e tirocinio che permettono di consolidare le proprie conoscenze teoriche.