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UniversitàCosa fare dopo la laurea in Scienze Politiche?
Martedì 08 Apr, 2025

Cosa fare dopo la laurea in Scienze Politiche?

Il corso di laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali combina una preparazione in campo umanistico con lo studio delle relazioni e del commercio internazionale e fa sì che, dopo la laurea, si possano ricoprire tanti ruoli, lavorando per amministrazioni pubbliche, imprese private e realtà del terzo settore. In questo articolo esploreremo i principali sbocchi professionali di questo corso di laurea e vedremo quali sono i possibili percorsi da intraprendere dopo il titolo triennale.

Sbocchi lavorativi di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali

Il corso di laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali prepara gli studenti ad analizzare le dinamiche sociali ed economiche di un determinato contesto, sviluppando la capacità di comprendere fenomeni complessiconnessi a diversi ambiti del sapere, come il diritto, la storia e le scienze sociali.

Grazie a un percorso formativo che integra conoscenze economiche, giuridiche e umanistiche, il corso fornisce strumenti utili per la gestione di relazioni interpersonali e commerciali, con un'attenzione particolare agli scenari internazionali.

Il corso di primo livello dell’Università Telematica Mercatorum (classe L-36) ha un approccio formativo multidisciplinare e mira a fornire agli studenti competenze teoriche e pratiche che permettano loro di essere in grado di affrontare le sfide della contemporaneità.

Gli ambiti di studio spaziano dal diritto pubblico e internazionale all'economia politica, dalla sociologia alla scienza delle relazioni internazionali, includendo anche discipline più specifiche come la geopolitica, le politiche europee e gli strumenti di comunicazione politica.

Lezioni e materiali di studio sono sempre disponibili e gli iscritti possono organizzare con la massima flessibilità il loro percorso accademico. Inoltre, le iscrizioni ai corsi sono possibili durante tutto l’anno: ciò fa sì che ogni momento sia quello giusto per iniziare la propria carriera nell’ambito delle relazioni internazionali e delle scienze politiche.

La preparazione multidisciplinare garantita dal corso di primo livello di UniMercatorum è spendibile in tantissimi contesti diversi. I laureati in possesso del titolo triennale in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali possono infatti lavorare:

  • Nella Pubblica Amministrazione e negli enti locali, ricoprendo posizioni amministrative o come funzionari;

  • Nelle aziende private, rivestendo vari ruoli;

  • Nelle organizzazioni non profit, lavorando nell’ambito dell’integrazione sociale, del sostegno a persone con dipendenze o della mediazione culturale, solo per fare qualche esempio.

Chi si laurea in Scienze Politiche che lavoro può fare?

Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, una laurea in Scienze Politiche consente di ricoprire diversi ruoli in ambito pubblico, privato e non profit.

Chi vorrebbe lavorare nelle istituzioni pubbliche, a livello nazionale o locale, è tenuto a superare un concorso dopo aver ottenuto una laurea. Con il titolo triennale si può partecipare a concorsi pubblici per ruoli da istruttore amministrativo, mentre per posizioni da funzionario è in genere richiesta la laurea magistrale.

La maggior parte dei laureati in Scienze Politiche trova impiego nel settore privato.Spesso chi possiede questo titolo di studio lavora:

  • Nel campo della comunicazione, anche collaborando con testate giornalistiche, eventualmente iscrivendosi all’albo dei pubblicisti se in possesso dei requisiti;

  • Nel campo delle risorse umane, occupandosi di tutti gli aspetti legati alla gestione delle candidature e delle assunzioni;

  • Nel settore del commercio internazionale, occupandosi delle attività di import-export o gestendo le pratiche di contrattualistica internazionale.

La laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali è il titolo più indicato se si vuole lavorare nel terzo settore. In questo caso le possibilità di impiego sono tantissime: si può lavorare all’interno di ONG, di fondazioni e di associazioni, occupandosi di questioni sociali a livello nazionale o di questioni internazionali, come quelle legate alla gestione dei flussi migratori o allo sviluppo sostenibile.

Un altro sbocco lavorativo da prendere in considerazione è la politica. In questo senso si può fare politica attiva, candidandosi alle elezioni in ambito nazionale o locale, o lavorare all’interno di partiti politici.

Una ulteriore opzione da valutare è lavorare all’interno di un sindacato. In questo caso può trattarsi di un sindacato di settore o di una delle principali sigle dei sindacati confederali attive in Italia.

Cosa fare dopo la triennale di Scienze Politiche

Una volta completato il corso di primo livello e aver discusso la tesi, si ottiene finalmente il titolo di dottore in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. A questo punto le possibilità tra cui scegliere sono:

  • Entrare nel mondo del lavoro, sostenendo un concorso pubblico o inviando candidature a imprese ed enti non profit;

  • Iscriversi a un master di primo livello o a un corso di formazione che possano fornire una preparazione mirata per lavorare in un determinato settore;

  • Iscriversi a un corso di laurea magistrale, scelta obbligata per chi desidera diventare insegnante nelle scuole pubbliche, vuole sostenere il concorso diplomatico o vuole diventare ricercatore.

La magistrale dopo Scienze Politiche: perché proseguire gli studi

Il corso di laurea magistrale completa e approfondisce la preparazione ottenuta nel corso di primo livello. Chi sceglie di studiare presso l’Università Telematica Mercatorum può ottenere un titolo 3+2 grazie a:

Nel complesso, questi due corsi di laurea offrono una preparazione avanzata, focalizzandosi sull'acquisizione di competenze specialistiche e strumenti analitici indispensabili per comprendere e gestire scenari complessi in ambito internazionale.

Il corso in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali approfondisce tematiche legate alle istituzioni politiche, ai processi decisionali globali e alle dinamiche di governance, con una particolare attenzione agli aspetti di politica comparata e alle relazioni transnazionali.

Il percorso magistrale in Relazioni Internazionali per lo Sviluppo Economico, invece, si concentra sull'analisi economica e sulle strategie di sviluppo sostenibile, integrando studi di economia globale, politiche di cooperazione internazionale e gestione dei mercati emergenti.

Entrambi i corsi mirano a formare professionisti con una solida preparazione teorica e pratica, pronti a operare in contesti istituzionali, aziendali e organizzazioni internazionali, favorendo un approccio multidisciplinare e orientato alla risoluzione di problematiche globali.

FAQ

Chi si laurea in Scienze Politiche che lavoro può fare?

I laureati in Scienze Politiche possono lavorare nella Pubblica Amministrazione, nel settore privato o nel terzo settore. Possono ricoprire ruoli amministrativi in enti pubblici, occuparsi di comunicazione e risorse umane nelle aziende, o lavorare in ONG e associazioni, affrontando temi come integrazione sociale, migrazione e sviluppo sostenibile.

Quali lavori può fare un laureato in Scienze Politiche nel settore privato?

Nel settore privato, i laureati possono lavorare in comunicazione (giornalista, addetto PR, social media manager), risorse umane (gestione candidature e assunzioni), e commercio internazionale (attività di import-export e contrattualistica internazionale).

Cosa fare dopo la triennale in Scienze Politiche?

Dopo la laurea triennale, si può entrare nel mondo del lavoro partecipando a concorsi pubblici o candidandosi in aziende e enti non profit. In alternativa, è possibile iscriversi a un master di primo livello o proseguire gli studi con una laurea magistrale per accedere a ruoli più specializzati, come insegnamento, diplomazia o ricerca.

Quali sono i vantaggi di proseguire con una laurea magistrale in Relazioni Internazionali?

La laurea magistrale completa la formazione triennale e offre competenze avanzate per operare in contesti internazionali complessi. Ad esempio, il corso in Relazioni Internazionali per lo Sviluppo Economico dell’UniMercatorum si concentra su economia globale, sostenibilità e politiche di cooperazione, preparando i laureati a lavorare in organizzazioni internazionali, aziende o istituzioni pubbliche.