Università Cyber security analyst: cosa fa e come diventarlo
Martedì 11 Feb, 2025

Cyber security analyst: cosa fa e come diventarlo

Nell’attuale era digitale la figura del cyber security analyst diventa centrale e indispensabile in tutte le aziende e le organizzazioni, a prescindere dalla loro dimensione e dal loro settore di attività. Questo professionista è specializzato nella gestione della sicurezza informatica e ha il compito di prevenire le minacce, identificarle e mitigarne gli effetti negativi. In questo articolo vedremo più in dettaglio che cosa fa un cyber security analyst, qual è il percorso di studi più indicato per chi vuole ricoprire questo ruolo e quali sono le prospettive di carriera e guadagno.

Cyber security analyst: cosa fa

Il cyber security analyst è la persona responsabile della sicurezza informatica all’interno dell’organizzazione. Tra le sue competenze chiave rientrano:

  • L’analisi e la protezione dell’infrastruttura IT aziendale;

  • L’analisi e la gestione dei rischi informatici;

  • L’elaborazione delle politiche e delle misure di prevenzione e riduzione del rischio.

Nelle piccole imprese è piuttosto comune che a occuparsi di tutte queste fasi del lavoro, incluse le attività di reporting e di formazione dei dipendenti, sia una sola figura. Nelle imprese più grandi e strutturate, invece, di solito questo esperto di cyber sicurezza collabora con altri professionisti che ricoprono ruoli complementari. Idealmente, un team di lavoro potrebbe essere composto da:

  • Un ingegnere della sicurezza, a cui spetta il compito di progettare e aggiornare le infrastrutture IT;

  • Analisti junior, che supportano l’attività del cyber security analyst;

  • Cyber security specialist, che si occupano dell’implementazione delle misure di risposta alle minacce identificate da analisti e responsabili della sicurezza.

In un contesto di questo tipo, il cyber security analyst lavora in sinergia con gli altri professionisti per garantire l’adozione di misure di sicurezza efficaci e in linea con i rischi a cui è esposta l’azienda.

Che laurea serve per lavorare nella cyber security

Per lavorare nella cyber security è necessario avere una formazione multidisciplinare, che includa conoscenze informatiche avanzate, un buon livello di conoscenze in ambito ingegneristico, elementi di matematica e statistica e principi di economia e di diritto.

Il corso di laurea magistrale in Sicurezza informatica (classe LM-66) dell’Università Telematica Mercatorum offre un percorso di studi completo e aggiornato, in grado di formare professionisti che possano gestire un ampio ventaglio di compiti.

Il corso di laurea non si limita a fornire conoscenze tecniche, ma prepara i futuri professionisti a comprendere il contesto legale, economico e organizzativo in cui si muovono. Gli obiettivi formativi includono anche la capacità di elaborare strategie di mitigazione del rischio, di analizzare i vari possibili scenari e di progettare soluzioni di sicurezza innovative e scalabili.

Grazie a questo insieme di conoscenze, al termine del percorso di studi i laureati saranno in grado di supervisionare e di coordinare le politiche di sicurezza informatiche anche in contesti IT complessi e di attuare le migliori strategie di protezione contro i cyber attacchi, oltre a gestire i processi di intervento e recupero in caso di violazioni dei sistemi.

Il percorso biennale proposto da UniMercatorum prevede la frequenza di insegnamenti teorici e di laboratori virtuali. Attraverso le prove pratiche, che costituiscono il 25% delle attività didattiche, gli studenti hanno la possibilità di applicare le conoscenze acquisite a progetti individuali o di gruppo e ad esercitazioni dal taglio pratico. Tutte le attività didattiche sono offerte tramite un’avanzata piattaforma di eLearning, accessibile in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.

La flessibilità data dalla formazione online permette a chi è già in possesso di una laurea triennale in Ingegneria dell’informazione (classe L-8) o in Scienze e tecnologie informatiche (classe L-31) di proseguire gli studi specializzandosi in Sicurezza informatica, riuscendo a conciliare formazione universitaria, impegni personali ed eventualmente attività lavorativa.

Cyber security analyst: lavoro e stipendio

Un esperto di cyber security può lavorare in contesti molto variabili, dalle PMI alle grandi multinazionali, fino agli enti pubblici. Il carico di responsabilità varia in base alla complessità del contesto operativo e delle infrastrutture da proteggere. Per una posizione entry level lo stipendio atteso è compreso all’incirca tra 25.000 e 30.000 euro lordi all’anno (dati Glassdoor). Dopo circa 10 anni di esperienza lo stipendio lordo annuo può superare invece i 50.000 euro.

Il tema della sicurezza informatica è sempre più prioritario per le aziende: la quantità di dati da gestire e proteggere è in aumento e cadere vittima di un attacco informatico può causare problemi seri, come perdite finanziarie, peggioramento della reputazione, rallentamenti o blocchi alla produzione e sanzioni. Proprio per la delicatezza e per l’importanza che riveste la cyber security, gli analisti specializzati sono figure professionali molto richieste. A dimostrarlo sono anche i dati di Almalaurea, secondo cui a un anno dal titolo in Sicurezza informatica lavora oltre il 92% dei laureati.

L’attualità e il futuro di questa figura professionale sono molto promettenti, grazie al ruolo centrale delle comunicazioni digitali, alla continua evoluzione della tecnologia e all’attenzione – anche normativa – in merito alla protezione dei dati e alla sicurezza dei consumatori.

Chi vuole aumentare le proprie chance di trovare un’occupazione e incrementare i propri guadagni può anche decidere di specializzarsi in un ambito particolare: tra le competenze più richieste sul mercato del lavoro ci sono la capacità di scoprire e gestire le vulnerabilità dei sistemi IT aziendali, di analizzare e rispondere tempestivamente alle minacce emergenti e di saper controllare i rischi legati all’uso di sistemi di intelligenza artificiale e machine learning.

FAQ

Che cos’è un Cyber Security Analyst e qual è il suo ruolo principale?

Un Cyber Security Analyst è un professionista specializzato nella protezione di sistemi, reti e dati aziendali da attacchi informatici. Il suo ruolo principale consiste nell'identificare, prevenire e rispondere alle minacce alla sicurezza informatica, garantendo l’integrità e la riservatezza delle informazioni.

Qual è il percorso formativo per diventare Cyber Security Analyst?

Per intraprendere questa carriera, è consigliabile conseguire una laurea triennale in Ingegneria dell'Informazione o Scienze e Tecnologie Informatiche, seguita da una laurea magistrale in Sicurezza Informatica.

Quali sono le competenze necessarie per diventare un Cyber Security Analyst?

  • Conoscenze avanzate di reti informatiche e protocolli di sicurezza.

  • Familiarità con strumenti di monitoraggio e rilevamento delle minacce (es. SIEM).

  • Capacità di analisi dei rischi e delle vulnerabilità.

  • Conoscenza delle normative sulla protezione dei dati (es. GDPR).

In quali settori lavora un Cyber Security Analyst?

Un Cyber Security Analyst può operare in molti settori, tra cui:

  • Finanza e banche.

  • Sanità, per la protezione di dati sensibili.

  • Aziende tecnologiche e telecomunicazioni.

  • Pubblica amministrazione e difesa.

Quanto guadagna un Cyber Security Analyst?

Lo stipendio varia in base all’esperienza:

  • Entry-level: 25.000 - 30.000 euro annui lordi.

  • Con 5-10 anni di esperienza: oltre i 50.000 euro annui lordi.