Università Cosa fare dopo la laurea in Filosofia?
Martedì 07 Gen, 2025

Cosa fare dopo la laurea in Filosofia?

La decisione su quale corso di laurea frequentare è influenzata sicuramente dalle opportunità di lavoro e le possibilità di carriera. Osservando le dinamiche che interessano il mondo del lavoro, si nota come le lauree nelle materie umanistiche stiano riguadagnando terreno rispetto alle lauree in ambito scientifico.

In questo contesto, la conoscenza delle discipline filosofiche è sempre più richiesta anche in ambiti apparentemente lontani, come il settore hi-tech o quello medico-sanitario.

In questo articolo vedremo insieme quali sono i principali sbocchi lavorativi per chi sceglie di studiare Filosofia e come le competenze acquisite nel corso degli anni universitari possano aprire prospettive interessanti in settori come la comunicazione, le risorse umane, l’insegnamento e molto altro.

Cosa fare dopo aver conseguito la laurea in Filosofia

Una volta concluso il corso triennale in Filosofia (classe L-5) le strade che si possono intraprendere sono diverse:

  • Si può entrare nel mondo del lavoro, approfittando di uno dei tanti sbocchi professionali che questa laurea umanistica garantisce;

  • Si può proseguire lo studio, iscrivendosi a un corso di laurea magistrale, frequentando un master di primo livello o iscrivendosi a un corso di specializzazione.

Per decidere quale strada imboccare è necessario tener conto anche delle proprie aspirazioni e dei propri obiettivi. Se si ambisce a diventare insegnante, ad esempio, è necessario conseguire il titolo magistrale per poter accedere al concorso, mentre se si desidera lavorare in ambito aziendale la laurea triennale offre già ottime opportunità d’impiego.

Per il prosieguo della propria carriera è altrettanto importante scegliere l’indirizzo di studio nel quale ci si vuole specializzare. In questo senso, il corso di laurea di primo livello in Filosofia ed Etica dell’Università Telematica Pegaso offre tre indirizzi diversi, che permettono di ottenere conoscenze approfondite in ambiti molto diversi:

  • Etica dell’intelligenza artificiale;

  • Filosofia e letteratura;

  • Saperi e pratiche filosofiche.

L’indirizzo in Etica dell’intelligenza artificiale forma filosofi esperti che possono contribuire non solo allo sviluppo di intelligenza artificiale, ma che possono fornire anche interpretazioni sulla gestione efficiente e sicura di queste applicazioni.

Il percorso di studio in Filosofia e letteratura ha un’impostazione più tradizionale ed è maggiormente indicato per chi ambisce a diventare insegnante o desidera avere una forte base di teoria del pensiero umano.

L’indirizzo in Saperi e pratiche filosofiche offre invece una panoramica completa dei diversi ambiti del pensiero filosofico e include insegnamenti utili per chi desidera lavorare nel settore della comunicazione. L’ambito nel quale ci si specializza non influenza solo il tipo di professione che si potrà svolgere, ma incide anche sui tassi di occupazione e sulla retribuzione che si otterrà. Secondo i dati di Almalaurea la percentuale dei laureati in Filosofia che ha un’occupazione a un anno dal conseguimento del titolo è di circa il 56%, con una retribuzione mensile media di 1.200 euro (fonte).

Laurea in Filosofia: gli sbocchi lavorativi da conoscere

Tra le lauree in ambito umanistico, quella in Filosofia è tra le più richieste sul mercato del lavoro. Questo corso di laurea fornisce infatti competenze trasversali che possono trovare applicazioni in tantissimi ambiti lavorativi, sia all’interno di istituzioni pubbliche sia nelle aziende. Le opportunità offerte da questo corso universitario derivano dalla capacità di sviluppare un pensiero critico e una prospettiva ampia e interdisciplinare, strumenti fondamentali per affrontare le sfide del mondo contemporaneo.

Alcune delle principali competenze di chi ha studiato Filosofia comprendono, ad esempio, la capacità di fare ragionamenti complessi, una spiccata capacità di analisi del contesto, un’ottima proprietà di linguaggio e la capacità di comunicare in modo efficace.

Queste abilità possono essere adattate a contesti molto diversi, dai settori tradizionali a quelli più innovativi, come la tecnologia e l’intelligenza artificiale, dove i dilemmi etici richiedono una riflessione profonda e strutturata. I laureati in Filosofia sono spesso apprezzati anche per la loro capacità di risolvere problemi e prendere decisioni in situazioni complesse, una qualità che li rende risorse preziose in qualsiasi organizzazione. Alcuni dei lavori che vengono tipicamente svolti dai laureati in Filosofia includono:

  • L’insegnante o il formatore;

  • Il counselor filosofico;

  • Il consulente.

Insegnante

L’insegnamento è spesso considerato lo sbocco più naturale per chi è laureato in Filosofia.

Chi desidera trasmettere le proprie conoscenze ad altre persone può considerare l’idea di diventare insegnante in una scuola pubblica o privata, oppure di svolgere un incarico di formatore in un ente specializzato o all’interno delle aziende. Si può anche intraprendere la carriera accademica: in questo caso è necessario proseguire con la laurea magistrale e completare un dottorato, per poi lavorare nell’ambito della ricerca e dell’insegnamento universitari.

Counselling filosofico

Il counselor filosofico è un altro degli impieghi più classici per chi ha scelto di studiare questa disciplina. Questa figura lavora tipicamente all’interno delle aziende o come libero professionista e il suo ruolo è quello di stimolare il confronto e la riflessione su vari temi.

A seconda dei casi, la discussione può vertere su comportamenti individuali, su argomenti di natura etica o su questioni esistenziali più generali. L’attività di counseling mira a facilitare e incentivare le riflessioni, in modo da fornire strumenti pratici e conoscenze che potranno essere usati per affrontare situazioni complesse e prendere decisioni consapevoli.

Negli ultimi anni, il counseling filosofico ha trovato applicazione anche in contesti educativi e sociali, aumentando così le opportunità di impiego per i laureati in Filosofia.

Consulente per istituzioni e aziende

Chi ha una laurea in Filosofia spesso svolge anche consulenze per istituzioni pubbliche e aziende. In questi casi, ci si può specializzare in aree come l’etica e la bioetica, offrendo supporto alle organizzazioni che operano nel settore medico, farmaceutico, informatico o della robotica.

Anche la politica rappresenta un settore ricco di opportunità: laureati in Filosofia possono lavorare come consulenti per partiti o personaggi politici, supportando la comunicazione strategica e assumendo il ruolo di spin doctor. Inoltre, la crescente attenzione verso le tematiche ambientali e sociali offre nuovi spazi di lavoro per filosofi esperti in sostenibilità ed etica applicata a questi ambiti.

Altri sbocchi professionali da prendere in considerazione

Le competenze offerte dalla laurea in Filosofia possono trovare applicazione negli ambiti più disparati. All’interno delle aziende, sia che si tratti di una PMI o di una grande impresa, un dottore in Filosofia può lavorare ad esempio come:

  • Responsabile delle risorse umane;

  • Esperto di comunicazione, interna o esterna.

Le opportunità di lavoro offerte dalle aziende private sono tantissime e variano a seconda delle dimensioni delle imprese che si prendono in considerazione e del loro settore di attività. Potenzialmente un laureato in Filosofia può ricoprire quasi ogni ruolo all’interno dell’azienda e può lavorare in tantissime divisioni diverse: lo studio della Filosofia fornisce infatti competenze utili per lavorare a livello direzionale, ma anche per ricoprire posizioni di responsabilità nella gestione delle risorse umane, della comunicazione interna ed esterna e del marketing.

Capacità di ragionamento, conoscenze linguistiche approfondite e ottime capacità comunicative sono competenze chiave che possono essere spese anche nel settore del giornalismo e della comunicazione pubblicitaria.

Lo studio della filosofia offre interessanti opportunità di lavoro anche in ambito innovativo. Figure specializzate nel pensiero umano possono fornire contributi molto importanti nel settore della robotica o in quello dell’intelligenza artificiale e il machine learning.

Chi è interessato a lavorare nel settore pubblico può considerare la possibilità di lavorare come redattore di bandi istituzionali, oppure come esperto di temi etici in ambito sanitario o politico.

Quali competenze offre la laurea in Filosofia

Una laurea in Filosofia offre un bagaglio di competenze trasversali che si rivelano preziose in molteplici contesti lavorativi, spaziando dalla Pubblica Amministrazione alle aziende private e alle organizzazioni del terzo settore. Questa disciplina dimostra di essere estremamente versatile, poiché sviluppa capacità applicabili in settori eterogenei e in ruoli che richiedono pensiero critico e abilità comunicative di alto livello.

Tra le competenze più rilevanti acquisite durante il percorso di studi filosofici, spicca la capacità di analizzare problemi complessi. Questo include non solo la capacità di identificare le questioni centrali di un problema, ma anche quella di affrontarle con un approccio sistematico, integrando prospettive diverse. I laureati in Filosofia eccellono nel gestire situazioni di crisi e nel facilitare il confronto tra punti di vista contrastanti, rendendoli figure ideali per ruoli di consulenza strategica, risoluzione dei conflitti e pianificazione organizzativa.

Un’altra competenza chiave è la padronanza del ragionamento logico, che consente ai laureati di elaborare soluzioni innovative e di costruire argomentazioni solide. Questa abilità è particolarmente apprezzata nei settori della formazione, dove i filosofi possono progettare e implementare percorsi educativi complessi, e in ambiti come la gestione del personale, dove le capacità analitiche e l’empatia si combinano per favorire lo sviluppo del potenziale umano e l’orientamento professionale.

La Filosofia è anche una delle discipline che maggiormente affinano la capacità comunicativa. Questa competenza trova applicazione non solo nell’insegnamento o nella formazione, ma anche in settori come il marketing e la comunicazione strategica. Qui, i laureati in Filosofia possono contribuire alla creazione di messaggi efficaci, allo sviluppo del brand e alla gestione di campagne complesse, mettendo a frutto la loro abilità di trasmettere idee in modo chiaro e persuasivo.

Infine, le conoscenze filosofiche risultano particolarmente utili in ambiti innovativi come l’etica applicata, la bioetica e l’intelligenza artificiale. In settori del genere le competenze filosofiche sono essenziali per analizzare dilemmi morali, proporre linee guida etiche e gestire la complessità delle decisioni in contesti in rapida evoluzione. In un mondo sempre più orientato alla multidisciplinarietà, quindi, i laureati in Filosofia si confermano risorse preziose per affrontare le sfide del futuro.

FAQ

Quali sono gli sbocchi lavorativi per chi ha una laurea in Filosofia?

I laureati in Filosofia possono lavorare come insegnanti, counselor filosofici, consulenti per aziende e istituzioni, responsabili delle risorse umane, esperti di comunicazione o marketing, e persino in ambiti innovativi come la robotica e l'intelligenza artificiale.

Quali indirizzi di studio offre la laurea in Filosofia ed Etica all'Università Telematica Pegaso?

Il corso di laurea offre tre indirizzi: Etica dell’intelligenza artificiale, Filosofia e letteratura, e Saperi e pratiche filosofiche, ciascuno con un focus su ambiti specifici come la tecnologia, l’insegnamento o la comunicazione.