Guida pratica su come diventare Data Analyst
I dati sono il cuore pulsante della società moderna: ogni interazione online, dai clic agli acquisti, viene registrata e custodisce informazioni preziose per le aziende. I Data Analyst hanno proprio il compito di scavare all’interno della mole di dati di cui dispone un’impresa e di andare alla ricerca di indicazioni utili e supportate dai numeri, da usare per prendere delle decisioni strategiche. In questo articolo esploreremo il mondo di questa professione sempre più richiesta: scopriremo cosa fa un Data Analyst, quali strumenti utilizza e in quali ambiti può operare, per poi passare ad analizzare quali sono i percorsi formativi più indicati per svolgere questo lavoro.
Cos’è e cosa fa un Data Analyst
Il Data Analyst ha il compito di raccogliere e interpretare i Big Data allo scopo di fornire delle indicazioni utili per prendere decisioni strategiche. Come vedremo in seguito, gli ambiti di applicazione del lavoro di analisi dei dati possono essere molto diversi tra loro.
Solo per fare qualche esempio, il Data Analyst può collaborare allo sviluppo di nuovi prodotti, lavorare all’elaborazione di modelli di business innovativi, analizzare i Big Data per migliorare i processi produttivi oppure aiutare l’impresa a prendere decisioni in ambito finanziario e di investimento.
In linea di massima, il lavoro del Data Analyst si articola in 5 fasi principali:
La raccolta dei dati, provenienti da fonti interne o esterne all’azienda;
La pulizia e la scrematura dei dati, che serve a mantenere solo quelli effettivamente utili;
L’organizzazione dei dati, attraverso l’uso di software e strumenti appositi;
L’interpretazione dei dati, allo scopo di ottenere insight utili e applicabili;
La presentazione dei dati, attraverso l’uso di strumenti di data visualization che permettono di mostrare in modo chiaro e ordinato le conclusioni a cui si è arrivati.
Data la mole di informazioni con cui le imprese devono fare i conti quotidianamente, la figura del Data Analyst si fa sempre più cruciale, specialmente per le industrie e per le imprese che operano in settori delicati come quello finanziario, dell’Information Technology, farmaceutico o sanitario.
È importante non confondere i Data Analyst con i Data Scientist. Anche se entrambi i ruoli hanno a che fare con i Big Data, i primi si occupano della loro analisi e interpretazione per permettere all’impresa di prendere decisioni consapevoli, mentre i secondi hanno il compito di analizzare i dati storici per elaborare modelli predittivi o fare previsioni in merito all’andamento futuro dei mercati o dei risultati economici di un’impresa.
Quali competenze deve avere un Data Analyst
Quello del Data Analyst è un ruolo complesso che richiede competenze multidisciplinari.
Il profilo ideale ha una forte preparazione in ambito economico-statistico e matematico, ma ha conoscenze approfondite anche in ambito informatico e giuridico.
Un Data Analyst deve conoscere:
I modelli matematici e statistici che permettono l’analisi e l’interpretazione dei dati;
I principali linguaggi di programmazione, come Phyton, R e SQL;
I principi di economia e di gestione delle imprese;
Gli strumenti di data visualization, per presentare in maniera efficace i dati;
I software di web analytics, di grafica e i fogli di calcolo, che vengono usati per raccogliere e organizzare i dati;
Gli strumenti di Business Intelligence, che permettono di elaborare e trattare dati provenienti da varie fonti.
Il ventaglio di conoscenze che bisogna avere varia a seconda del settore nel quale si decide di lavorare o del tipo di specializzazione che si sceglie di avere. Ci sono ad esempio Data Analyst che decidono di specializzarsi in Business Intelligence, lavorando sull’analisi e la ricerca di modelli e tendenze che caratterizzano determinati mercati e altri che si concentrano nell’ambito della logistica, aiutando le imprese a organizzare al meglio la propria produzione a partire dai dati ricavati dalla catena produttiva.
Una delle specializzazioni più richieste sul mercato è quella riguardante il marketing: in questo caso i Data Analyst si occupano dell’analisi dei mercati e dei comportamenti dei consumatori per aiutare le imprese a sviluppare nuovi prodotti o servizi oppure a migliorare presentazione e posizionamento di mercato di quelli attuali.
Qual è lo stipendio di un Data Analyst
Un Data Analyst generalmente lavora all’interno di team di lavoro ai quali partecipano varie figure professionali. A seconda della complessità dei progetti ai quali lavora e al tipo di azienda in cui è impiegato, il Data Analyst può avere la responsabilità di una sola fase del lavoro di analisi di dati o seguire il processo dall’inizio alla fine.
Lo stipendio di questa figura professionale varia principalmente in base agli anni di esperienza e al settore in cui si lavora. Secondo i dati di Glassdoor, lo stipendio medio si aggira attorno ai 30.000 euro lordi l’anno. Il range delle retribuzioni spazia dai circa 25.000 euro lordi previsti per chi è a inizio carriera e i circa 54.000 euro lordi annui di chi ha maturato almeno 15 anni di esperienza nel ruolo.
Come si diventa Data Analyst
Per diventare Data Analyst non è necessario seguire un percorso di studi specifico. Come accade ad esempio per la figura del programmatore, si può diventare Data Analyst anche formandosi da autodidatti, acquisendo in autonomia le varie competenze richieste e magari seguendo uno dei corsi che consentono di ottenere una certificazione.
Anche se la formazione individuale rimane un’opzione valida, conseguire una laurea in ambito economico-statistico aiuta a coprire tutti gli ambiti formativi che servono per svolgere la professione.
Il corso di primo livello dell’Università Telematica Mercatorum in Statistica e Big Data è pensato proprio per formare futuri Data Analyst. Il percorso di studi di durata triennale si concentra prevalentemente su insegnamenti di statistica, matematica, informatica, economia e diritto, per formare professionisti capaci di lavorare con i dati e in grado di tradurli in modo che siano utili per lo sviluppo e il successo dei progetti aziendali.
Una volta conseguita la laurea triennale si può subito entrare in azienda oppure proseguire gli studi iscrivendosi a un corso di laurea di secondo livello o a un master.
Perché scegliere un corso di laurea online per diventare Data Analyst
Scegliere i corsi dell’Università Telematica Mercatorum consente di ottenere una formazione di alto livello seguendo le lezioni e studiando al proprio ritmo. Tutto il materiale formativo è contenuto all’interno di una pratica piattaforma di e-Learning, accessibile ovunque e senza restrizioni orarie.
Grazie alle modalità di formazione flessibili offerte dagli atenei online, anche chi lavora o avrebbe difficoltà a seguire le lezioni in aula può conseguire una laurea. Scegliere un corso universitario in modalità e-Learning è vantaggioso anche dal punto di vista delle modalità di iscrizione. Le immatricolazioni sono infatti aperte tutto l’anno e si può iniziare il proprio percorso di studio quando si vuole.
FAQ
Chi è un Data Analyst e quali sono le sue responsabilità principali?
Un Data Analyst raccoglie, pulisce, organizza e interpreta i Big Data per fornire indicazioni strategiche alle aziende. Le sue responsabilità includono la raccolta dei dati, la pulizia e l'organizzazione, l'interpretazione e la presentazione dei dati tramite strumenti di data visualization.
Quali competenze sono richieste per diventare Data Analyst?
Un Data Analyst deve avere conoscenze in ambito economico-statistico, informatico e giuridico. Tra le competenze tecniche necessarie ci sono l'uso di linguaggi di programmazione come Python, R e SQL, strumenti di data visualization, web analytics e Business Intelligence.
Qual è il percorso formativo per diventare Data Analyst?
Non è obbligatorio un percorso di studi specifico; si può diventare Data Analyst anche da autodidatti. Tuttavia, una laurea in ambito economico-statistico o in Statistica e Big Data, come quella offerta dall'Università Telematica Mercatorum fornisce una preparazione completa per questa professione.
Quanto guadagna in media un Data Analyst?
Lo stipendio medio di un Data Analyst è di circa 30.000 euro lordi all'anno, variando dai 25.000 euro per chi è all'inizio della carriera ai 54.000 euro per chi ha almeno 15 anni di esperienza.